Vendita prodotti difettosi senza restituzione prezzo o sostituzione, pratica commerciale aggressiva
Il Tar Lazio ha respinto il ricorso proposto da una società operante nel settore della vendita al dettaglio e all’ingrosso di mobili e complementi per l’arredo contro la sanzione irrogata dall’Agcm di € 3.200.000,00
Una pratica commerciale è scorretta anche se non necessariamente collegata a condotte minacciose o estorsive, basta infatti che venga sfruttata la posizione di forza del professionista che incide sulla scelta del consumatore. Lo stabilisce il Tar Lazio con la sentenza n. 6720 depositata lo scorso 3 aprile 2025. I giudici amministrativi hanno respinto il ricorso proposto da una società operante nel settore della vendita al dettaglio e all’ingrosso di mobili, elettrodomestici e altri complementi per...