Giustizia

Via libera della Camera al recepimento della direttiva sulla presunzione di innocenza

E' stato approvato un emendamento al disegno di legge di delegazione europea, il testo ora torna al Senato in terza lettura

Sì dell'Aula della Camera a larghissima maggioranza all'emendamento alla legge europea sul recepimento nell'ordinamento italiano alla direttiva del 2016 sul rafforzamento di alcuni aspetti della presunzione di innocenza e del diritto di presenziare al processo penale. Respinto invece, a scrutinio segreto, l'emendamento presentato di FdI che accompagnava il recepimento della direttiva con la regolamentazione e la sanzione della fuga di notizie relative ad indagini giudiziarie.
Il tema aveva determinato un dibattito nella maggioranza che aveva spinto il relatore Piero De Luca (Pd) la scorsa settimana ad uno slittamento dell'esame del testo. In tema di giustizia, il M5S aveva in particolare fatto emergere delle rigidità relative proprio alle proposte sulla direttiva relativa alla presunzione di innocenza. A questo punto, la legge europea dovrà tornare al Senato, che l'aveva già approvata in prima lettura.
"Il recepimento della direttiva del 2016 sulla presunzione di innocenza, grazie all'emendamento a firma del collega Enrico Costa, che ringrazio per la perseveranza, e mia, votato oggi quasi all'unanimità dalla Camera è un segnale importante in una fase in cui il giustizialismo e il processo mediatico sembrano avere la meglio". Lo dice Riccardo Magi, deputato di Più Europa-Radicali. "Auspichiamo che il governo sappia cogliere questa occasione per rafforzare le norme a garanzia della presunzione di innocenza, che a parole viene riconosciuta e enunciata da tutti ma nei fatti viene spesso travolta e con essa la vita e la dignità di troppi cittadini", conclude Magi.
"Quella che stiamo scrivendo oggi è una bella pagina. Forza Italia per prima ha sollevato il problema del recepimento della direttiva europea sulla presunzione d'innocenza di chi è imputato in procedimenti penali presentando un emendamento. C'è stata una battaglia a tratti anche aspra in commissione Giustizia, ma oggi il parere di governo e relatore sul nostro emendamento è favorevole". Lo ha detto il deputato e capogruppo di Forza Italia in commissione Giustizia Pierantonio Zanettin, intervenendo in aula a Montecitorio nel corso della discussione della legge di delegazione europea. "Vogliamo ringraziare la ministra Cartabia che ha voluto dare una svolta importante su questo tema. Abbiamo davvero apprezzato il suo stile, ma anche le sue parole che si traducono in questo piccolo primo passo rispetto ai tanti problemi del settore della giustizia di cui stiamo dibattendo. Di certo siamo dinanzi a una svolta, a qual famoso punto di discontinuità rispetto a quel giustizialismo manettaro che noi abbiamo contrastato in questi primi tre anni di legislatura", conclude.

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