Comunitario e Internazionale

Via libera definitivo al disegno di legge di delegazione europea

Il testo prevede i criteri per il recepimento di 20 direttive e 21 regolamenti

Con 137 voti favorevoli e 36 contrari (59 gli astenuti) la Camera dei deputati ha approvato in via defintiva il disegno di legge recante “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea - Legge di delegazione europea 2024” (A.C. 2280) nonché una descrizione delle direttive elencate nell’Allegato A”. Il testo, a seguito delle modifiche apportate presso il Senato della Repubblica, consta di 29 articoli, divisi in 3 Capi.

L’articolato contiene:

1) principi e criteri direttivi specifici per l’esercizio della delega relativa a 20 direttive,

2) norme per l’adeguamento della normativa nazionale a 21 regolamenti;

3) disposizioni per l’istituzione di un tavolo tecnico avente ad oggetto una sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea (art. 3).

L’annesso Allegato A – che, originariamente, elencava 15 direttive da recepire con decreto legislativo – a seguito dell’esame presso il Senato ne contiene 21.

In particolare, il disegno di legge in esame, così come modificato a seguito dell’esame in Senato, introduce principi e criteri direttivi specifici di delega riferiti alle seguenti direttive:

Direttive:

  • (UE) 2023/2225, relativa ai contratti di credito ai consumatori (art. 4);
  • (UE) 2024/1226, relativa alla definizione dei reati e delle sanzioni pari violazioni delle misure restrittive dell’UE (art. 5);
  • (UE) 2023/2673, relativa ai contratti di servizi finanziari conclusi a distanza (art. 6);
  • (UE) 2023/1544, sull’acquisizione di prove elettroniche nei procedimenti penali (art. 7);
  • (UE) 2024/884 sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, RAEE (art. 8);
  • (UE) 2024/1203, sulla tutela penale dell’ambiente (art. 9);
  • (UE) 2024/1785, relativa alle emissioni industriali e alle discariche dei rifiuti (art. 10);
  • (UE) 2024/2831, relativa alle condizioni di lavoro nelle piattaforme digitali (art.11);
  • (UE) 2024/2881, relativa alla qualità dell’aria ambiente (art. 12);
  • (UE) 2024/2810, sulle strutture con azioni a voto plurimo (art. 13);
  • (UE) 2024/2811, sull’accesso delle PMI ai mercati pubblici dei capitali (art. 13);
  • (UE) 2024/2994, sul trattamento del rischio di concentrazione e del rischio di controparte nelle operazioni finanziarie (art.13);
  • (UE) 2024/790, relativa ai mercati degli strumenti finanziari (art. 13);
  • (UE) 2024/927, relativa ad accordi di delega, vigilanza, servizi di custodia e prestiti (art. 13);
  • (UE) 2025/2, relativa a vigilanza e strumenti macroprudenziali (art. 13);
  • (UE) 2024/1640, relativa a riciclaggio e finanziamento del terrorismo (art. 14);
  • (UE) 2024/1174, relativa ai requisiti minimi di fondi propri e passività ammissibili (art. 15);
  • (UE) 2024/1619, relativa alla vigilanza bancaria (art. 16);
  • (UE) 2024/2841, sulla carta europea della disabilità (art. 17);
  • (UE) 2023/2864, sull’istituzione e il funzionamento di un punto di accesso unico europeo (art. 22)

Vengono quindi dettate disposizioni relative all’adeguamento o all’attuazione dei seguenti Regolamenti:

  • (UE) 2024/2809, relativo all’accesso delle PMI ai capitali (art 13);
  • (UE) 2024/2987, relativo all’attenuazione delle esposizioni eccessive verso controparti di paesi terzi e all’efficienza dei mercati della compensazione (art. 13).
  • (UE) 2024/791, relativo ai mercati dei capitali (art. 13);
  • (UE) 2024/1624 relativo a riciclaggio e finanziamento del terrorismo (art. 14);
  • (UE) 2024/1620 relativo all’Autorità per la lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo (art. 14);
  • (UE) 2024/1623 relativo ai rischi di credito e l’output floor (art. 16);
  • (UE) 2024/1991 sul ripristino della natura (art. 18);
  • (UE) 2023/1543 sugli ordini europei di produzione e conservazione di prove elettroniche nei procedimenti penali e per l’esecuzione di pene detentive a seguito di procedimenti penali (art. 19);
  • (CE) n. 1071/2009 relativo a norme comuni per l’esercizio dell’attività di trasportatore su strada (art. 20);
  • (UE) 2020/1055 relativo al trasporto su strada (art. 20);
  • (UE) 2023/2631 sulle obbligazioni verdi europee (art. 21);
  • (UE) 2023/2859 sul punto di accesso unico europeo (art. 22);
  • (UE) 2023/2869 sul punto di accesso unico europeo (art. 22);
  • (UE) 2023/2845 sulla disciplina di regolamento, la prestazione di servizi transfrontalieri, la cooperazione in materia di vigilanza, la prestazione di servizi accessori di tipo bancario e i requisiti per i depositari centrali di titoli di paesi terzi (art. 23);
  • (UE) 2023/988 sulla sicurezza generale dei prodotti (art. 24);
  • (UE) 2023/2411 sulla protezione delle indicazioni geografiche per prodotti artigianali e industriali (art. 25);
  • (UE) 2023/1115 relativo a materie prime e prodotti associati alla deforestazione e al degrado forestale (art 26);
  • (UE) 2023/1542 relativo alle batterie e ai rifiuti di batterie (art. 29).

Regolamenti della Commissione:

  • (UE) 2022/1616 relativo a materiali e oggetti di plastica riciclata destinati a venire a contatto con prodotti alimentari (art 27);
  • (UE) 2022/1644 sui controlli sull’uso di sostanze farmacologicamente attive (art 28);
  • (UE) 2022/1646 sui controlli sull’uso di sostanze farmacologicamente attive (art 28).
Per saperne di piùRiproduzione riservata ©