Lungo questo asse l’articolo 5 introduce una prima rilevante novità, poiché si interpolato il Dlgs n. 160 del 2006 con l’approvazione di un nuovo articolo 10-bis titolato «Fascicolo personale del magistrato» il quale si affianca a quello tradizionalmente previsto dall’articolo 55 del Dpr n. 3 del 1957 ed è conservato presso il Consiglio superiore della magistratura e finalizzato alla «valutazione del magistrato».
Un problema annoso che rende complessa e, a volte, imprecisala valutazione professionale dei magistrati è certamente costituito dall’estrema disomogeneità dell’attività giurisdizionale,anche all’interno dello stesso ufficio. Tanto incidente è la peculiarità delle materie trattate, delle varietà procedurali, delle novità giurisprudenziali da rendere obiettivamente difficile l’elaborazione di parametri e di criteri uniformi che possano davvero servire per scrutinare quanti intendano accedere alle funzioni...
Geografia giudiziaria: per un restyling è necessario un ancoraggio ai dati
di Marco Fabri - Dirigente di ricerca presso il Consiglio nazionale delle ricerche