Separazioni: il coniuge non ammesso al gratuito patrocinio paga l'intero contributo unificato
Lo ha chiarito il ministero della Giustizia tramite il canale Filo Diretto
Nei casi di separazione consensuale o divorzio congiunto in cui uno solo dei coniugi risulti ammesso al gratuito patrocinio, l'intero contributo unificato dovrà essere pagato dal coniuge che non beneficia della prenotazione a debito delle spese processuali. Questo quanto chiarito dal ministero della Giustizia tramite il canale Filo Diretto in risposta al quesito posto dal presidente del tribunale di Trapani.
Il quesito
Il quesito ha ad oggetto, appunto, la richiesta di chiarimenti sulle "modalità...