Ddl separazione carriere, ok Commissione Affari Costituzionali Camera - Testo in Aula
Vice ministro della Giustizia Sisto: “Possibile approvare definitivamente la riforma entro la sessione di Bilancio”
Via libera per l’Aula della Commissione Affari Costituzionali della Camera al Ddl sulla separazione delle carriere. La riforma della giustizia approderà nel pomeriggio in Assemblea a partire dalle 15 e le opposizioni, Pd in primis, si preparano a contrastarla. Il testo è al suo secondo passaggio a Montecitorio. Tornerà quindi in Senato per la sua quarta e ultima lettura.
“La nostra battaglia - sottolinea la capogruppo Dem Chiara Braga all’uscita dalla commissione - continuerà dentro e fuori dal Parlamento contro questa riforma che è un attacco ai principi della Costituzione e alla separazione dei poteri”. La maggioranza, secondo quanto riferito, ha votato a favore del mandato al relatore, contrarie le opposizioni con i componenti di +Eu, Az e Iv che erano assenti.
Per il vice ministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto: “Non c’è nessuna blindatura, nessuna forzatura. Pochi provvedimenti sono stati discussi come questo”. “Nel merito – prosegue -, l’articolo 111 della Costituzione parla di giudice terzo e imparziale e disegna la diversità del giudice terzo per Costituzione. Si tratta di dare compiutezza al dettato costituzionale che per tanto tempo qualcuno, Anm e Csm, ha impedito di fare. Ora l’aria è cambiata, siamo un governo eletto che ha la separazione delle carriere nel programma, in grado di scrivere buone leggi utili per tutelare gli italiani. Questa è una legge per i cittadini o e non contro la magistratura”, ha proseguito.
“I tempi li decide il Parlamento ma è possibile approvare definitivamente la riforma entro la sessione di Bilancio”, ha spiegato ancora Sisto.