La scelta di imporre al pubblico ministero l'escussione personale, in caso di espressa richiesta della persona offesa, è stata in effetti fortunatamente mitigata nel corso dei lavori parlamentari. Sarebbe stata una soluzione che avrebbe creato notevoli problemi organizzativi per gli uffici requirenti, specie di dimensioni medie o piccole. Ma sarebbe stata una soluzione incomprensibilmente basata su una preconcetta sfiducia nei confronti del personale di polizia giudiziaria delegato dal pubblico ministero all'escussione
L'articolo 362, comma 1-ter, del Cpp, come introdotto dalla legge 19 luglio 2019 n. 69 e successivamente integrato dalla legge 27 settembre 2021 n. 134, prevede che il pubblico ministero - per il delitto previsto dall'articolo 575 del codice penale, nella forma tentata, o per i delitti, consumati o tentati, previsti dagli articoli 572, 609-bis, 609-ter, 609-quater, 609-quinquies, 609-octies e 612-bis del Cp, ovvero dagli articoli 582 e 583-quinquies del Cp nelle ipotesi aggravate ai sensi degli articoli...
Femminicidio, norma manifesto sull'intangibilità fisica e morale
di Alberto Cisterna, Magistrato presso la Corte di cassazione
