La Cassazione seleziona 80 giovani tirocinanti
Pubblicato il bando 2022 di selezione per 80 tirocini formativi presso le sezioni civili e penali della Corte di Cassazione
E' stata indetta la procedura 2022 per la selezione di 80 tirocinanti presso le sezioni civili e penali della Cassazione. Il tirocinio avrà inizio ad ottobre prossimo e terminerà nell'aprile 2024. Le domande vanno presentate entro il 10 settembre 2022.
Requisiti di partecipazione
Possono partecipare i laureati in giurisprudenza che, all'esito di un corso di laurea almeno quadriennale:
-siano in possesso dei requisiti di onorabilità di cui all'articolo 42-ter comma 2 lettera g) del Rd 12/1942, ovvero non abbiano riportato condanne per delitti non colposi o a pena detentiva per contravvenzioni e non siano stati sottoposti a misura di sicurezza o di prevenzione;
-abbiano riportato una media di almeno 27/30 negli esami di diritto costituzionale, privato, processuale civile, commerciale, penale, processuale penale, diritto del lavoro e amministrativo, ovvero un punteggio di laurea non inferiore a 105/110;
-non abbiano compiuto i 30 anni di età.
Ove le domande superino i posti disponibili, saranno titoli preferenziali la media aritmetica dei punteggi conseguiti negli esami, il punteggio di laurea e la minore età anagrafica.
Non saranno considerate domande di candidati che abbiano già completato un tirocinio ex articolo 73 presso la stessa Corte o altro ufficio giudiziario.
Svolgimento del tirocinio
Il periodo di formazione teorico-pratico presso la Cassazione avrà una durata di 18 mesi, a partire dal mese di ottobre 2022 e fino al mese di aprile 2024, e sarà coordinato da due magistrati della Corte (uno per il civile e uno per il penale).
Ciascun tirocinante sarà affidato a un Presidente o un Consigliere della Corte e verrà assistito e coadiuvato nello svolgimento delle varie attività professionali.
I tirocinanti saranno impegnati in un programma di attività di complessità crescente, e parteciperanno ad ogni settore dell'organizzazione e della vita della Corte, assisteranno alle udienze, anche non pubbliche, alle adunanze camerali e alle camere di consiglio, potranno avere accesso ai fascicoli e collaborare con il CED e gli altri uffici.
Diritti ed obblighi dei tirocinanti
I tirocinanti dovranno garantire una presenza lavorativa non inferiore a 2 giorni a settimana e non potranno accedere a fascicoli relativi ai procedimenti con i quali versino in conflitto d'interessi per conto proprio o di terzi, compresi quelli relativi a procedimenti trattati dall'avvocato presso il quale eventualmente svolgano la pratica forense.
Inoltre, non potranno svolgere attività professionale né pratica forense presso le Sezioni della S.C. e dovranno rispettare l'obbligo di riservatezza e riserbo riguardo i dati e le informazioni e le notizie acquisite durante il periodo di formazione, mantenendo il segreto e astenendosi dalla deposizione testimoniale.
Lo svolgimento del tirocinio non dà diritto ad alcun compenso e non determina il sorgere né di rapporti di lavoro né di obblighi previdenziali e assicurativi a carico dell'amministrazione, ma il positivo completamento può essere titolo per i concorsi pubblici, compreso l'accesso al concorso per magistrato ordinario, ed è valutato per un periodo pari a un anno di tirocinio forense e notarile, nonché di frequenza delle scuole di specializzazione per le professioni legali.
Esito del procedimento formativo
Quanto all'esito del procedimento formativo, i tirocinanti sono soggetti a valutazione semestrale e al termine del periodo formativo il magistrato affidatario e il magistrato coordinatore redigono una relazione sull'esito e la trasmettono al primo presidente della corte che rilascia l'attestato del positivo svolgimento.
Presentazione della domanda
Gli interessati dovranno inserire la domanda di tirocinio oltre che sulla piattaforma del Ministero della Giustizia entro le ore 14 del 10 settembre 2022, compilando il relativo form, anche tramite mail all'indirizzo tirocini.cassazione@giustizia.it compilando l'apposito modulo e allegando la documentazione comprovante il possesso dei requisiti richiesti oltre a copia del documento d'identità sottoscritta.
Nella domanda potrà essere espressa una preferenza ai fini dell'assegnazione al settore civile o penale di cui si terrà conto compatibilmente con le esigenze dell'ufficio.
Il 26 settembre, salvo differimento per ragioni di funzionalità dell'ufficio, sarà pubblicata sul sito della Cassazione, la graduatoria provvisoria degli ammessi e il 7 ottobre quella definitiva.