Con la conversione in legge del decreto legge n. 117/2025 si introducono nell'ordinamento misure straordinarie per accelerare la definizione dei procedimenti civili e rispettare gli obiettivi del PNRR. Tra le principali novità: applicazioni flessibili di magistrati, incentivi al trasferimento nelle corti d'appello, applicazioni a distanza, poteri straordinari ai capi degli uffici, modifiche al tirocinio dei magistrati ordinari e interventi sul processo civile. Il provvedimento include anche disposizioni finanziarie, proroghe normative e interventi in materia di cybersicurezza e sorveglianza penale
È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 233 del 7 ottobre 2025, la legge 3 ottobre 2025, n. 148, recante «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 agosto 2025, n. 117, recante misure urgenti in materia di giustizia» con entrata in vigore al 8 ottobre 2025. Il testo, a seguito dell'iter parlamentare di conversione in legge, si compone di 13 articoli che mirano a centrare gli obiettivi del Pnrr di riduzione dell'arretrato civile e della durata dei processi entro...
EDITORIALE - Applicazione a distanza dei magistrati, la giustizia italiana dimentica la qualità
di Marco Fabri - Dirigente di ricerca del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr)