Professione e Mercato

61° Congresso notai: pronti a sostenere il governo in un nuovo Piano casa

Meloni: garanzia della abitazione obiettivo fondamentale

Una tre giorni per approfondire “diversi ambiti con una precisa finalità: fare sistema con tutti gli attori del Paese per offrire nuove soluzioni alle famiglie italiane e offrire il nostro supporto, ove richiesto, al governo per realizzare il nuovo Piano casa”, perché “essere al fianco della collettività, dei cittadini, delle imprese e del mondo del terzo settore non è solo una opportunità ma è insito nel ruolo proprio dei notai”. A parlare così lo stesso presidente del Consiglio nazionale della categoria professionale Vito Pace, dal palco del 61° congresso nazionale, che si è aperto ieri, a Roma.

“Proprio in questi giorni, il Senato ha approvato in prima lettura il Ddl semplificazioni che contiene, tra l’altro, una riforma di portata storica perché rappresenta una grande semplificazione in favore delle famiglie, della circolazione immobiliare e per tutti gli operatori del diritto.”, aggiunge ricordando che i notai “sono impegnati quotidianamente con i controlli in materia di antiriciclaggio: i dati più recenti dell’Uif evidenziano come circa il 96% delle segnalazioni fatte dai professionisti giungono proprio da noi per un controvalore di circa 3,5 miliardi di euro nel 2024”, chiosa il presidente.

Poi il tema dell’intelligenza artificiale. “In questi giorni è entrata in vigore, nel nostro ordinamento giuridico, la prima legge sull’IA, un provvedimento normativo che accogliamo con grande favore, perché fissa il principio generale di trasparenza nell’utilizzo dei dati e, soprattutto, sancisce quale limite invalicabile, la supremazia dell’uomo sulla macchina”, e “la fiducia dei cittadini, dei clienti, passa anche dalla certezza di sapere se dietro un documento vi sia la mano dell’esperto o di un algoritmo”. “Imparare ad usare questa tecnologia significa valorizzare la centralità dei principi della logica e del pensiero critico e per il giurista - il notaio in particolare - si rafforza il ruolo di custode dell’etica e della legalità”, incalza.

Per Pace, poi, altro tema importante “è la responsabilità professionale dei notai e più in generale dei professionisti, di cui, proprio in questi giorni, si discute un importante provvedimento di legge in Senato”, perché “ad oggi una interpretazione restrittiva della recente legge sull’equo compenso rischia di confinare l’art. 8 ai soli rapporti con i cosiddetti ”contraenti forti”, lasciando immutata, per tutte le altre fattispecie contrattuali, la decorrenza del termine dell’azione di responsabilità, dalla “scoperta” del danno, esponendo in questo modo il professionista al rischio di una responsabilità “all’infinito” o “sine die” in spregio ai principi di certezza del diritto sanciti anche dalla normativa europea”, chiosa Pace.

Arriva poi anche il video messaggio della presidente del Consiglio Giorgia Meloni: “Il Parlamento sta esaminando la riforma della disciplina della circolazione dei beni con provenienza donativa. Riforma che voi notai avete proposto anni fa per primi e che abbiamo deciso di raccogliere e sostenere, perché è uno strumento che rende più sicuro e più semplice il trasferimento degli immobili, soprattutto di quelli abitativi. Garantire ai cittadini e alle famiglie la possibilità di acquistare una casa, e di farlo nel modo più sicuro possibile, tutelando i risparmi di una vita, è un obiettivo fondamentale di questo governo”. “Il notaio, aggiunge Meloni, “è un custode della legge, garantisce il soggetto più debole nei rapporti economici e commerciali, è un alleato prezioso dello Stato nella prevenzione e nel contrasto dei reati. Particolarmente di quei reati che riguardano il riciclaggio e le frodi”. “Garantire il diritto alla casa a tutti, a partire dai più giovani”, prosegue la premier, è un lavoro che il governo sta portando avanti, iniziato con il rifinanziamento del Fondo di garanzia per la prima casa” per il quale sono stati stanziati “670 milioni di euro fino al 2027. E stiamo lavorando, con grande attenzione e concretezza, anche alla definizione di un grande Piano Casa per mettere a disposizione delle giovani coppie alloggi a prezzi calmierati. Perché senza una casa è difficile costruire una famiglia, e senza famiglie non può esserci una nazione prospera e vitale”.

Il ministro del Lavoro Marina Calderone smentisce la ’vulgata’ che ha voluto, per anni, i professionisti considerati come “privilegiati”. “I notai, prosegue, “nel 97% fanno le segnalazioni antiriciclaggio e ciò dimostra come con senso di responsabilità portino avanti la loro funzione”, va avanti ricordando le cifre esposte dal presidente della categoria Vito Pace. Il ministro rammenta, poi, la “questione di dignità” sottesa al varo della legge sull’equo compenso del 2023, in uno quadro in cui, chiude, anche la Costituzione non fa distinzioni fra lavoro autonomo e subordinato.

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