Professione e Mercato

Chiomenti e Linklaters nell'emissione di un nuovo bond perpetuo in due tranche di Enel

Chiomenti ha assistito Enel S.p.A nell'emissione del nuovo bond perpetuo ibrido in due tranche di Enel S.p.A., per un importo complessivo pari a Euro 2,25 miliardi. L'emissione ha riscosso grande successo, con richieste in esubero per 3,5 volte l'offerta, per un ammontare di 7,8 miliardi di euro.


Chiomenti ha assistito Enel S.p.A nell'emissione del nuovo bond perpetuo ibrido in due tranche di Enel S.p.A., per un importo complessivo pari a Euro 2,25 miliardi. L'emissione ha riscosso grande successo, con richieste in esubero per 3,5 volte l'offerta, per un ammontare di 7,8 miliardi di euro.

Joint bookrunner dell'operazione sono Barclays, BBVA, BNP Paribas, BofA Securities, CaixaBank, Citigroup, Commerzbank, Goldman Sachs International, HSBC, IMI – Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan, Mediobanca, Morgan Stanley, MUFG, Santander Corporate & Investment Banking, UniCredit Bank. Al bond è stato assegnato un rating di Baa3 da Moody's, BBB- da S&P e BBB da Fitch.

L'operazione è stata seguita dal team legale in house di Enel composto dagli avvocati Francesca Romana Napolitano, Simona Florio e Alessandra Bellani, coadiuvati dal team di Chiomenti composto dal managing counsel Benedetto La Russa con la senior associate Maria Carmela Falcone e l'associate Luigi de Angelis per gli aspetti di finanza e capital markets e con il partner Marco Di Siena con il senior associate Maurizio Fresca e l'associate Giovanni Massagli per gli aspetti di diritto tributario.

Linklaters ha affiancato le banche con un team guidato dal partner Ugo Orsini e dalla counsel Linda Taylor e composto dalla managing associate Laura Le Masurier, dall'associate Matteo Pozzi e dall'associate Laura Tarenzi per gli aspetti di capital markets. Gli aspetti fiscali dell'operazione sono stati curati per conto delle banche dal team guidato dal partner Roberto Egori e composto dal counsel Fabio Balza e dall'associate Sergio Merlino.

I medesimi Studi avevano seguito la precedente emissione di Enel a settembre 2020, che ha visto il collocamento sul mercato di un bond perpetuo ibrido per 600 milioni di euro, con ordini raccolti per euro 3,5 miliardi e il rendimento fissato al 2,375%.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©