Covid-19: i rincari ingiustificati sulle mascherine non bastano per configurare il reato di manovre speculative su merci
Secondo la Corte di cassazione, occorre un effettivo pericolo di nocumento per l’economia pubblica, nella specie non ravvisato
Mascherine anti-Covid-19 vendute a prezzi rialzati in piena emergenza pandemica: non bastano ricarichi speculativi per far scattare il reato di manovre speculative su merci, di cui all’articolo 501-bis Cp, per i quale occorre che sia messa in serio pericolo l’economica pubblica generale, con effetti, quindi, non limitati in un ambito meramente locale di mercato.
Così la Sezione Terza penale di Piazza Cavour che, con la sentenza n. 35936/2025, depositata oggi, ha rigettato il ricorso del pubblico...





