Dalla legge sulla concorrenza un altro freno: sulla governance niente deroghe negli statuti
Sono nulli <span style="font-family: inherit; font-size: 1.25rem;">i patti che affidano poteri decisionali </span><span style="font-family: inherit; font-size: 1.25rem;">anche agli investitori</span>
Generando un’inevitabile sorpresa per la ragione che è appena iniziato l’iter di riforma della legislazione in materia di ordinamenti professionali, il disegno di legge per il mercato e la concorrenza per il 2025 (approvato dal Senato alla fine di ottobre scorso e che ora è passato all’esame della Camera) introduce un rilevante paletto nella disciplina delle società tra professionisti (Stp) di cui la riforma non potrà non tener conto: viene infatti sancito che non hanno «nessun rilievo» i patti sociali...


