Professione e Mercato

ENIA e IFAB insieme per un nuovo modello civico-scientifico dell’intelligenza artificiale

ENIAEnte Nazionale per l’Intelligenza Artificiale e IFABInternational Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development hanno siglato un protocollo d’intesa strategico per costruire il primo ecosistema civico-scientifico italiano dedicato alla partecipazione pubblica e alla valutazione democratica dell’intelligenza artificiale.

L’accordo segna una tappa importante verso una governance più inclusiva e trasparente dell’AI, capace di coniugare ricerca avanzata, responsabilità sociale e coinvolgimento attivo delle comunità. Presso la sede dellaFondazione IFAB verrà istituita la Giuria di Comunità dell’AI di Bologna, primo presidio civico territoriale dedicato all’analisi, comprensione e discussione pubblica dei sistemi algoritmici.

L’accordo prevede inoltre tre assi operativi condivisi:

  • ENIA Horizon Sandbox, piattaforma nazionale di sperimentazione e valutazione di soluzioni AI in contesti reali, con metodologia partecipativa e multidisciplinare.
  • Squadre di Red Teaming Civico, finalizzate a testare trasparenza, robustezza e non-discriminazione dei sistemi di intelligenza artificiale.
  • Programmi di alfabetizzazione algoritmica e formazione civica, rivolti a scuole, università, enti locali, imprese e cittadinanza.

Il coordinamento operativo in Emilia Romagna, per la parte ENIA, verrà affidato all’Avv. Clizia Grimaldi, che è anche Coordinatrice Nazionale delle Giurie di Comunità dell’AI. La struttura nazionale delle Giurie conta su una Direzione operativa ed una tecnica affidate rispettivamente all’ Avv. Alberto Bozzo e al Dott. Andrea Santoni.

Il cittadino al centro: nasce il “Giurato Civico Europeo per l’AI”

Elemento distintivo dell’accordo è la creazione della figura del Giurato Civico Europeo per l’AI: un cittadino formato e consapevole che partecipa attivamente alla valutazione dell’impatto sociale dell’intelligenza artificiale.

Il suo contributo confluirà nella Ethical Chamber, organismo che integra le valutazioni civiche e scientifiche, favorendo un dialogo continuo tra conoscenza tecnica e partecipazione democratica.

Questa sinergia consentirà la costruzione del Digital Twin Civico, un modello digitale che rappresenta bisogni, valori e priorità sociali dei territori, ponendosi come interfaccia tra società civile e istituzioni pubblichedai legislatori nazionali alla Commissione Europea.

«Questo accordo traduce in realtà un nuovo modello europeo di governance democratica dell’intelligenza artificiale. La Giuria di Comunità, la Ethical Chamber e il Digital Twin Civico rappresentano istituzioni sociali dell’era algoritmica: luoghi in cui la conoscenza scientifica incontra la responsabilità collettiva. Più territori sapranno partecipare alla co-creazione della semantica del dato, più sarà possibile sviluppare nuove economie intelligenti, fondate non sulla mera adozione tecnologica, ma sull’umano preparato, competente e consapevole perché l’AI non potrà mai sostituire l’umano, ma sicuramente “elevare la sua capacità di progettare il mondo», dichiara la Presidente di ENIA, Valeria Lazzaroli.

IFAB: ricerca, formazione e innovazione per lo sviluppo umano

Con questo accordo, ENIA entra in un ecosistema d’innovazione che unisce ricerca, industria e formazione. IFAB, Fondazione nata per promuovere la ricerca e le applicazioni nei campi dei Big Data, dell’Intelligenza Artificiale e del calcolo ad alte prestazioni, sostiene le imprese italiane e tutti gli attori dell’innovazione nella trasformazione digitale e nel rilancio competitivo. “La nostra missione è consolidare, promuovere e valorizzare la ricerca e le applicazioni nei campi dei Big Data e dell’Intelligenza Artificiale, per stimolare l’innovazione delle imprese e favorire lo sviluppo umano. Occorre formare i cittadini, a partire dagli studenti, affinché ci sia piena comprensione dell’utilizzo dell’IA e dei big data e si possano creare quelle competenze che contribuiscono allo sviluppo del nostro Paese”, dichiara Marco Becca, Direttore di IFAB.

Obiettivi della partnership

  • Integrare competenze avanzate in AI, Big Data e calcolo ad alte prestazioni nei progetti di innovazione digitale.
  • Avviare progetti pilota congiunti con imprese e centri di ricerca per sperimentare nuovi modelli di servizio e impatto territoriale.
  • Rafforzare il capitale umano e la formazione continua sulle competenze digitali.
  • Generare valore economico, sociale e ambientale coerentemente con le missioni di ENIA e IFAB.
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