Geografia giudiziaria, Nordio: "riconsiderare le riduzioni"
Lo ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio, rispondendo al question time a un'interrogazione sulla revisione della geografia giudiziaria
"L'intenzione di questo ministero, anche di questo governo, è di riconsiderare tutta questa serie di riduzioni che sono state fatte". Lo ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio, rispondendo al question time a un'interrogazione sulla revisione della geografia giudiziaria che negli anni passati ha portato alla soppressione di diversi uffici giudiziari.
Nordio si è detto "perplesso sull'esito dell'operazione di spending review che ha portato alla riduzione degli uffici giudiziari sul territorio e che vorrei paragonare a quella negativa di alcune Regioni quando, in tema di sanità, si è privilegiata l'eccellenza di alcune strutture trascurando la medicina di prossimità". "Ci sono dei centri che potremmo dire di eccellenza magistratuale, per competenza ed efficienza, e l'intenzione del ministero e del governo è di riconsiderare la serie di tagli fatti. In questa direzione il governo ha prorogato il rinvio della soppressione dei tribunali di Abruzzo e delle sezioni distaccate isolane – ha sottolineato Nordio - e ha all'esame la possibile riapertura di sedi giudiziarie già soppresse anche con una eventuale rimodulazione delle relative competenze territoriali
Nordio ha dunque definito "giustificata" la preoccupazione di questa riduzione della "giustizia di prossimità". "Abbiamo avuto e abbiamo la possibilità di correggere dei difetti attraverso la digitalizzazione, l'informatizzazione. Il progetto polis ha portato alla vicinanza dei cittadini la possibilità di acquisire certificati, ma questo non è sufficiente. Questa è la ragione per cui - ha concluso - aderiamo all'idea di rivedere queste circoscrizioni".
Il Ministro ha infine spiegato che "la priorità del nostro intervento ha anche imposto l'inserimento di un disegno di legge già collegato alla legge di bilancio del 2022 che oggi è nel documento di economia e finanze appena licenziato dal Consiglio dei ministri".
Tribunali per i minorenni - Il Ministro ha poi risposto anche ad una seconda interrogazione sui tribunali per i minorenni. "Noi abbiamo 27 tribunali per i minorenni alla data dell'11 aprile '23, la scopertura è pari a 142 unità, sono in servizio 648 a fronte delle 789 previste. Riguardo le prossime assunzioni verranno immessi in servizio ai candidati idonei attraverso gli scorrimenti delle relative graduatorie. È prevista l'assunzione di dirigenti di seconda fascia, questo è importante, in numero di 33 nel 2023".
"Con l'ultima legge di bilancio – ha proseguito Nordio - questo governo ha invertito il trend, incrementando nel triennio la dotazione organica nel ruolo agenti assistenti di 1000 unità, portandolo così a 42.150 benché la forza concretamente amministrata ammonti a 36.000 e qualcosa. Per il quinquennio 2021 25 è stata autorizzata l'assunzione straordinaria di ulteriori complessive 2800 unità; contiamo di aumentare questo numero se come tutto lascia prevedere questa dannata crisi economica allenterà la tensione e potremmo avere a disposizione delle risorse di bilancio più adeguate e più consistenti anche per la giustizia".
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