Giustizia

Valida la motivazione se spiega l’iter logico del giudice

Via libera anche se non esaustiva purché rispetti il «minimo costituzionale»

di Rosa Sciatta

La motivazione di una sentenza può essere anche non esaustiva purché rispetti il «minimo costituzionale». In tale caso è valida perché ciò che rileva è che traspaia il ragionamento logico-giuridico seguito dal giudice. Lo ribadisce la Corte di cassazione con la sentenza 14876 del 3 giugno 2025.

Il caso su cui si è pronunciata la Cassazione verteva...