La Corte di giustizia dell'Unione europea boccia le limitazioni previste dall'ordinamento giuridico italiano sugli indennizzi alle vittime di reati intenzionali violenti
La Corte di giustizia dell'Unione europea boccia le limitazioni previste dall'ordinamento giuridico italiano sugli indennizzi alle vittime di reati intenzionali violenti. Con l'ordinanza depositata il 2 maggio, nella causa C-640/24 (Giannaro), i giudici di Lussemburgo hanno chiarito che la direttiva 2004/80/CE del 29 aprile 2004 relativa all'indennizzo delle vittime di reato preclude la possibilità di subordinare la concessione dell'indennizzo ai fratelli e alle sorelle della persona deceduta all...
Decretazione d'urgenza in crisi, serve una profonda riscrittura
di Giulio M. Salerno, Professore ordinario di diritto costituzionale presso l'Università presso di Macerata