K&L Gates e Alpeggiani associati nel round di finanziamento da oltre €2,6m di Random Power
K&L Gates e Alpeggiani hanno prestato assistenza legale nel round di finanziamento da oltre 2,6 milioni di euro a favore di Random Power, azienda deep tech pioniera nel campo della quantum security.
K&L Gates e Alpeggiani hanno prestato assistenza legale nel round di finanziamento da oltre 2,6 milioni di euro a favore di Random Power, azienda deep tech pioniera nel campo della quantum security.
Il round ha coinvolto un pool di investitori strategici di rilievo, tra cui i lead investor Deep Ocean Capital SGR S.p.A., quale società di gestione dei fondi alternativi chiusi denominati “Deep Blue Ventures” e “Deep Blue Ventures Space” e Emerald Development Managers LP quale advisor manager di Emerald Investor Group II LLC Series: Random Power 2025 e investitori come 40Jemz Ventures e Galaxia, il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico per l’aerospazio (nato su iniziativa del Fondo Technology Transfer di CDP Venture Capital insieme a Obloo Ventures).
Random Power opera nel cruciale settore della sicurezza digitale, focalizzandosi sulla produzione di Quantum Random Number Generator (QRNG). La sua tecnologia, sviluppata anche nell’ambito del programma europeo ATTRACT coordinato dal CERN e pienamente compatibile con la tecnologia CMOS, affronta il punto più vulnerabile della crittografia moderna: la qualità della casualità. L’azienda traduce la fisica quantistica in applicazioni industriali concrete, come il QRNG ASIC per dispositivi IoT e la 64x Multi-Generator Board per ambienti data center, ponendosi come un asset strategico per la sovranità tecnologica europea nel nascente settore della quantum security. Le risorse raccolte saranno dedicate all’industrializzazione, alla certificazione dei prodotti e al rafforzamento della presenza in Europa e negli Stati Uniti.
K&L Gates ha assistito il founder e co-fondatore di Random Power con un team guidato dal managing partner Giampaolo Salsi e dall’associate Lorenzo Fidanza (in foto) per gli aspetti corporate, coadiuvati dalla counsel Chiara Toccagni (in foto) per i profili regolamentari (golden power) e dall’ associate Ludovica Morgia per gli aspetti di diritto del lavoro.
Gli investitori sono stati assistiti da Alpeggiani Avvocati Associati composto dal partner Francesco Torelli (in foto), dagli avvocati Serena Nasuti (in foto), Diana Passoni e Carlo Nicolosi che hanno seguito sia gli aspetti societari che golden power.
L’operazione segna un passo decisivo nella costruzione di un ecosistema internazionale capace di connettere ricerca scientifica, semiconduttori e cybersecurity, unendo capitali e competenze tra Europa e Stati Uniti.




