Una delle novità più interessanti presentate dalla nuova legge è quella relativa all'introduzione nell'impianto codicistico di un nuovo reato, previsto dall'articolo 612-quater Cp. Si tratta del nuovo delitto di «Illecita diffusione di contenuti generati o manipolati con sistemi di intelligenza artificiale», collocato nell'ambito del Titolo XII (Delitti contro la persona), Capo III (Delitti contro la libertà individuale), Sezione III (Delitti contro la libertà morale).
La legge n. 132/2025 dedica il Capo V (composto dal solo articolo 26) alle disposizioni penali.
Il nuovo intervento normativo ha inteso prevedere un presidio contro gli abusi legati allo sviluppo e all'impiego dei sistemi di intelligenza artificiale, che avevano attratto l'interesse di molte voci, già nel corso dei lavori parlamentari (sul tema, ex pluribus: S. De Flammineis, «Fattispecie penali nel contesto dell'intelligenza artificiale. Lo spunto del d.d.l. 1146/2024», in Sistema penale, 2024, fascicolo...
Argomenti
I punti chiave
- Modifiche al codice penale e ad ulteriori disposizioni penali (Legge 132/2025, articolo 26)
- Gli interventi sul codice penale e sulle altre fonti nazionali
- L'introduzione di una specifica ipotesi di circostanza aggravante comune
- Le modifiche all'articolo 294 Cp: la nuova circostanza aggravante
- Illecita diffusione di contenuti generati o manipolati con sistemi di intelligenza artificiale
- Aggiotaggio e manipolazione del mercato
- La protezione della proprietà intellettuale nella nuova legge
- Le ampie deleghe offerte al Governo