Malattia professionale: con eziologia multifattoriale per il nesso non bastano le presunzioni semplici
Nel senso che, esclusa la rilevanza della mera possibilità dell’origine professionale, questa può essere invece ravvisata in presenza di un rilevante grado di probabilità
Osserva il Tribunale di Civitavecchia (sentenza 17 novembre 2025, n. 594) come, nel caso di malattia professionale non tabellata, come anche in quello di malattia a eziologia multifattoriale, la prova della causa di lavoro, che grava sul lavoratore, deve essere valutata in termini di ragionevole certezza, nel senso che, esclusa la rilevanza della mera possibilità dell’origine professionale, questa può essere invece ravvisata in presenza di un rilevante grado di probabilità.
Infortuni e malattie professionali
In materia di infortuni...





