Omesso versamento delle ritenute: il pagamento degli stipendi esclude la crisi assoluta
Il pagamento dello stipendio ai dipendenti dimostra che la crisi dell'azienda non è assoluta e che si poteva e si doveva far fronte al versamento delle ritenute previdenziali. Con la Sentenza 19671depositata ieri, la Corte di Cassazione ribadisce il dovere, per l'imprenditore in difficoltà che si trovi al bivio tra il dovere di adempiere all'obbligo contributivo e il diritto dei lavoratori a percepire il salario, di dare la precedenza ai versamenti previdenziali, ai quali il legislatore ha assicurato una tutela penalistica. I giudici, respingono il ricorso dell'imprenditore che aveva dalla sua il pagamento ad Equitalia di quasi 300 mila euro, risultato di una rateizzazione per omessi pagamenti relativi ad anni precedenti. Ad avviso della difesa i nuovi inadempimenti erano il frutto di una crisi di liquidità, dovuta all'andamento del mercato e all'impossibile accesso al credito bancario: un “combinato disposto” in virtù del quale l'imprenditore invocava l'esimente della forza maggiore. Per la Cassazione però il ricorrente aveva fatto delle scelte imprenditoriali, evitando di versare all'Istituto di previdenza quanto avrebbe già dovuto accantonare, scegliendo i creditori da soddisfare e comunque disegnando una “classifica” degli impegni economici da soddisfare in funzione della necessità aziendale. “Scelte” che portano il ricorrente fuori dal raggio d'azione della forza maggiore e che sono la spia anche del dolo generico richiesto per il reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali e assistenziali, che scatta quando, in caso di difficoltà economica, l'imprenditore decide di dare la priorità al pagamento delle retribuzioni o di spendere del denaro per la manutenzione dei mezzi necessari a svolgere la sua attività, “rimandando” i pagamenti all'Inps. Sempre ieri, con la sentenza 19677, i giudici sono arrivati alla stessa conclusione, in un caso analogo, ricordando che neppure il sopravvenuto fallimento può scriminare il precedente omesso versamento delle ritenute. Anche in questo caso l'imprenditore aveva preferito pagare i dipendenti.
Corte di Cassazione – Sezione III – Sentenza 7 maggio 2018 n.19671