Restituzione documenti condizionata al pagamento: per l’avvocato sanzione severa
Il Consiglio Nazionale Forense chiarisce che subordinare la restituzione dei documenti al pagamento del compenso integra un illecito disciplinare non lieve né scusabile, per cui il richiamo verbale non basta
Non basta il richiamo verbale per sanzionare l’avvocato che subordina la restituzione dei documenti al pagamento dei propri compensi. Si tratta infatti di un illecito disciplinare non lieve né scusabile in violazione dell’art. 33 co. 2 cdf. È quanto si ricava dalla sentenza n. 208/2025, pubblicata il 15 dicembre 2025 sul sito del Codice deontologico forense, con la quale il CNF ha accolto il ricorso del COA di Firenze avverso la decisione del Consiglio distrettuale di disciplina che, per una siffatta...

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