“Accompagnamento” anche per chi ha bisogno della supervisione continua per camminare
Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza n. 28212 depositata oggi
Ai fini dell’ottenimento della indennità di accompagnamento, la necessità di una “supervisione continua” nella deambulazione, equivale alla impossibilità di camminare senza l’aiuto di un accompagnatore. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza n. 28212 depositata oggi, accogliendo il ricorso degli eredi del richiedente.
Il Tribunale di Macerata, in sede di rinvio, aveva invece negato la prestazione ritenendo che la “deambulazione con appoggio e supervisione continua” non integrasse l’“impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore” prevista dall’art. 1 della legge n. 18/1980.
La Sezione Lavoro riprende quanto riportato nel certificato «andatura a piccoli passi e necessità d’aiuto per l’elevato rischio di cadute (…) Si raccomanda supervisione/aiuto in tutte le attività della vita quotidiana che prevedano spostamenti e trasferimenti». Secondo i giudici la «necessità d’aiuto» è sostanzialmente sovrapponibile alla «supervisione continua». In entrambi i casi deve concludersi che il richiedente “non fosse in grado di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore, perché la supervisione implica necessariamente che l’attività in questione (deambulazione) non potesse essere compiuta in autonomia; e risulta altresì che tale necessità non fosse episodica, ma continua”.
Mentre la residua autonomia funzionale, giusta la valutazione secondo la scala Barhel, non incide sulle conclusioni, perché afferisce al diverso (e alternativo) requisito della impossibilità di compiere gli atti quotidiani della vita.
Il giudice del rescissorio, conclude la Suprema corte, ha dunque errato nella applicazione dell’art.1 della legge n.18/1980, “laddove ha ritenuto che la deambulazione con necessità di «supervisione continua» non rientrasse … nell’ambito del requisito della impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore”.






