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Anatocismo bancario: qual è oggi il confine tra divieto codicistico, normativa di settore e giurisprudenza?

di Simona Daminelli

Guida al Diritto

LA QUESTIONE

A distanza di anni dalle note pronunce della giurisprudenza di legittimità e dagli interventi normativi che hanno tentato di porre fine al contenzioso, la questione dell’anatocismo bancario può dirsi definitivamente risolta o continua a presentare profili di attualità e margini di incertezza interpretativa?

Definizione ed evoluzione legislativa

Per anatocismo bancario si intende il calcolo degli interessi su altri interessi maturati su una somma. In altre parole, gli interessi maturati si trasformano in capitale e vengono sommati a quanto dovuto, costituendo così la base sulla quale determinare gli interessi del periodo successivo.

Tale capitalizzazione periodica trova il suo fondamento nell’art. 1283 c.c., secondo il quale “in mancanza di usi contrari, gli interessi scaduti possono produrre interessi solo dal giorno della domanda giudiziale...

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