Avvocati: in scadenza i bandi per gli studi legali
Cassa Forense rammenta che il 30 settembre scade il termine per presentare domanda per ottenere i contributi per l’organizzazione dello studio legale
C’è tempo fino al 30 settembre per presentare domanda di partecipazione ai bandi di Cassa Forense destinati all’assegnazione di contributi per l’organizzazione dello studio legale. Lo rammenta lo stesso ente previdenziale degli avvocati su CFNews.
Contributi studi legali
In particolare, sono due i bandi in scadenza, il 3/2025 indirizzato alle persone fisiche e il 4/2025 rivolto alle persone giuridiche.
Del primo sono destinatari gli avvocati e i praticanti iscritti alla Cassa o con procedimento di iscrizione in corso, non sospesi, nè cancellati dall’albo/registro, in regola con le prescritte comunicazioni reddituali e con il pagamento dei contributi previdenziali.
Del secondo, invece, sono destinatari gli avvocati “legali rappresentanti di uno studio per l’esercizio associato o in forma societaria della professione forense con la totalità o almeno una maggioranza assoluta di soci iscritti alla Cassa Forense, studio a sua volta iscritto alla sezione speciale dell’Albo” iscritti alla Cassa (o con procedimento di iscrizione in corso), sempre in possesso dei requisiti ex art. 4 del bando (comunicazioni reddituali e contributi previdenziali). Da tale ultimo bando sono escluse le associazioni e le società o cooperative interdisciplinari che non abbiano una maggioranza assoluta di soci iscritti alla Cassa Forense.
L’importo del contributo
Entrambi i bandi prevedono un rimborso pari al 50% della spesa complessiva sostenuta, nel periodo compreso tra il 1° settembre 2024 e il 16 settembre 2025, per implementare l’organizzazione dello studio legale (ad as.: costi acquisto norme tecniche UNI, contratti con organismi di certificazione accreditati, acquisto licenze software, iscrizioni e frequenza corsi di formazione, gestione privacy e antiriciclaggio, ecc.).
Il contributo non può essere inferiore a 750 euro né superiore a 5mila euro.
Le domande
Le domande vanno inviate esclusivamente online tramite l’apposita procedura attivata sul sito della Cassa Forense, entro le ore 24,00 del 30 settembre 2025.
Unitamente alla domanda, il richiedente deve produrre, sempre con modalità telematica, prova delle spese sostenute e, per le persone giuridiche, anche copia dell’atto costitutivo e del vigente statuto.
I contributi saranno erogati:
- per le persone fisiche in base ad una graduatoria inversamente proporzionale all’ammontare del reddito professionale e, in caso di parità, dando precedenza alla minore età anagrafica ovvero alla maggiore anzianità di iscrizione alla cassa;
- per le persone giuridiche, invece, secondo la priorità cronologica di presentazione della domanda.
Altri bandi in scadenza
Si rammenta, infine, che il 30 settembre 2025 è il termine ultimo per presentare domanda anche per i bandi 5-8/2025 indetti da Cassa Forense, riguardanti nello specifico: contributi per attrezzare una sala per videoconferenze, contributi per vittime di violenza, contributi per l’esame di abilitazione dei praticanti avvocati, contributo per disabilità.
Tutte le info, con i testi integrali dei bandi e la procedura per presentare domanda sono disponibili nell’apposita sezione Prospetto-bandi sul sito della Cassa.