LA QUESTIONE
I crediti fiscali derivanti dal c.d. superbonus 110% rientrano tra i contributi o le altre erogazioni pubbliche ai sensi dell’art. 316-ter c.p.? Quali “costi” possono considerarsi effettivamente ammessi, pena l’insorgenza di responsabilità penale per indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato?
Premessa
Il Superbonus 110% nasce quale misura di incentivazione fiscale a favore dei contribuenti che effettuino specifici interventi edilizi (efficientamento energetico, miglioramento sismico e altre opere ritenute meritevoli). La norma di riferimento è l’art. 119 del D.L. 19 maggio 2020, n. 34, che delimita la categoria delle spese detraibili, identificandole, in ogni caso, con quelle “documentate e sostenute” in diretta correlazione con i lavori ammessi al beneficio.
L’art. 316-ter c.p. punisce il reato...
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di Marcello Clarich - Professore ordinario di Diritto amministrativo presso La Sapienza Università di Roma