Penale

Contrasto alla criminalità organizzata, la Cassazione “blinda” l’utilizzo del captatore informatico

È sufficiente che il provvedimento che autorizza l’utilizzo del captatore informatico contenga una “autonoma valutazione”, da svolgersi ”in concreto”, delle ragioni che rendono necessario l’impiego di tale strumento

di Pietro Verna

Ai delitti di criminalità organizzata iscritti nel registro delle notizie di reato entro il 31 agosto 2020, data di entrata in vigore del decreto legislativo 29 dicembre 2017 n. 216 che disciplina il procedimento autorizzatorio per l’impiego del captatore informatico ( c.d. trojan), si applicano le norme speciali stabilite dall’articolo 13 del decreto legge n. 152 del 1992 “Provvedimenti urgenti in tema di lotta alla criminalità organizzata” pur se l’intercettazione è stata rilasciata successivamente...