Al fine di evitare un disallineamento tra strumenti di governo del territorio, la dimensione acustica deve essere assegnata secondo un criterio quanto più coerente con le previsioni urbanistiche, salvo possibili correzioni dovute ad aree nelle quali, a una data destinazione urbanistica, corrispondono, di fatto, dimensioni acustiche diverse. Così il Consiglio di Stato con la sentenza 5529/2025
L'urbanistica, e il correlativo esercizio del potere di pianificazione, non possono essere intesi solo come un coordinamento tra le potenzialità edificatorie dei suoli e i valori ambientali e paesaggistici, nonché le esigenze di tutela della salute ma devono tenere conto anche delle esigenze economico-sociali della comunità radicata sul territorio.
Sotto tale ultimo profilo rileva il modello di sviluppo che s'intende imprimere ai luoghi e per la realizzazione del quale non si può prescindere dal dialogo...
Giustizia: una guida per il cittadino chiamato al prossimo referendum
di Giovanni Verde - Professore emerito presso l'Università «Luiss-Guido Carli» di Roma