Professione e Mercato

Enfinity Global ottiene finanziamento da 316 milioni di euro per lo sviluppo di 276 MW di impianti fotovoltaici in Italia: GOP e Bird & Bird gli studi coinvolti

Gli studi legali Gianni & Origoni e Bird & Bird hanno assistito i finanziatori ed Enfinity Global nell’ambito di un’operazione di finanziamento in Italia su base project finance per un totale di Euro 316 milioni

Arrigo Arrigoni, Pierpaolo Mastromarini

Gli studi legali Gianni & Origoni e Bird & Bird hanno assistito, rispettivamente, i finanziatori ed Enfinity Global nell’ambito di un’operazione di finanziamento in Italia su base project finance per un totale di Euro 316 milioni, suddivisa in diverse linee di credito per cassa, IVA e per firma, per la costruzione di otto impianti fotovoltaici utility-scale in Italia, con capacità nominale complessiva di 276 MW localizzati in diverse regioni italiane (tre impianti in Basilicata, quattro impianti in Emilia-Romagna ed un impianto nel Lazio).

GOP ha assistito il pool di banche finanziatrici, composto da BNP Paribas, ING e Rabobank, oltre a Bondholders in qualità di agente, con un team multidisciplinare coordinato dai partner Giuseppe Velluto e Arrigo Arrigoni (in foto a sinistra) e composto dalla managing associate Martina Morandi e le associate Aurora Losito e Sonja Barghini per quanto concerne la documentazione finanziaria, dalla managing associate Caterina Testa e dagli associate Filippo Sicchiero, Matteo Tulli, Isabella Raso, Rebecca D’Alessandro e Davide Iaconianni per quanto concerne gli aspetti di due diligence e relativi ai contratti di progetto (inclusi i long-term power purchase agreements), dalla partner Francesca Staffieri per le tematiche fiscali e dal counsel Simone D’Avolio con riferimento ai contratti di hedging.

Bird & Bird ha assistito Enfinity Global, gruppo statunitense leader nel settore delle energie rinnovabili, con un team multidisciplinare guidato dal partner Pierpaolo Mastromarini (in foto a destra), head del dipartimento Energy & Infrastructure, con il supporto del senior associate Andrea Semmola, dell’associate Francesco Bianco e delle trainee Rosita Magno e Greta Koler per quanto concerne la documentazione finanziaria (ivi inclusi gli accordi di hedging) e i contratti di progetto. Il partner Simone Cadeddu e il counsel Jacopo Nardelli hanno curato gli aspetti di diritto amministrativo. Infine, il partner Roger van Buuren e l’associate Daniel Polderman si sono occupati degli aspetti di diritto olandese.

Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati curati dal notaio Gavino Posadinu dello studio notarile associato Cavallotti - Posadinu di Milano.

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