Gatti Pavesi Bianchi Ludovici con Maia Ventures e Praesidium per il nuovo fondo di Venture Capital Agrifoodtech da 55 milioni di euro
Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha assistito Maia Ventures e Praesidium nella strutturazione e costituzione del nuovo fondo di investimento alternativo di venture capital dedicato al settore AgriFoodTech, con una dotazione iniziale di 55 milioni di euro.
Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha assistito Maia Ventures e Praesidium nella strutturazione e costituzione del nuovo fondo di investimento alternativo di venture capital dedicato al settore AgriFoodTech, con una dotazione iniziale di 55 milioni di euro.
Il fondo ha l’obiettivo di investire in startup e PMI innovative attive lungo la filiera agro-alimentare, sostenendo progetti in grado di coniugare alimentazione, tecnologia, salute e sostenibilità.
Nel nuovo fondo hanno investito investitori istituzionali e corporate venture capital di primario standing, tra cui il Fondo Europeo per gli Investimenti (EIF), CDP Venture Capital SGR, Teseo Capital SICAV-SIF, Cereal Docks (tramite Grey Silo Ventures), Andriani oltre a selezionati family office attivi nel comparto agroalimentare.
Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha assistito Maia Ventures e Praesidium S.A. in tutti gli aspetti legali connessi all’istituzione del fondo, inclusa la predisposizione del regolamento di gestione, della documentazione di offerta e precontrattuale, nonché degli accordi tra i promotori e il gestore. Lo studio ha inoltre fornito assistenza nelle negoziazioni con gli anchor investor EIF e CDP in relazione ai principali termini e condizioni del regolamento del fondo e delle relative side letters.
Il team di Gatti Pavesi Bianchi Ludovici che ha seguito l’operazione è composto dal partner Raffaele Sansone, dalla senior associate Floriana Sarra e dall’associate Marco Corda.



