Nella conversione in legge n. 74/2025 si notano una serie di norme, nello sforzo di edulcorare la sostanza per tentare di fare inghiottire la pillola a chi senza colpa ha perso un treno già partito o, più seriamente, ha perso uno stato di cittadinanza già posseduto, ma non più riconoscibile.
Sembra proprio quasi una resipiscenza, quella di aver voluto inserire le norme d'ora innanzi esaminate, dopo la conferma del drastico affossamento ad opera del Dl n. 36/2025 delle radici italiane all'estero conseguenti alle massicce emigrazioni; nella conversione in legge n.74/2025 si nota infatti una serie di norme, nello sforzo di edulcorare la sostanza per tentare di fare inghiottire la pillola a chi senza colpa ha perso un treno già partito o, più seriamente, ha perso uno stato di cittadinanza...
Argomenti
I punti chiave
- Le ulteriori disposizioni aggiunte al decreto legge 36/2025 nella conversione in legge 23 maggio 2025 n. 74
- Acquisto della cittadinanza per beneficio di legge
- Figli minori di genitore che acquisti o riacquisti la cittadinanza
- L'ingresso e il soggiorno per lavoro subordinato di discendenti di cittadino italiano
- Riacquisto della cittadinanza a favore di ex cittadini