L'articolo 18 della legge 132/2025 introduce la lettera m-quater all'interno dell'articolo 7 del decreto del 2021. Essa prevede che l'Acn promuova e sviluppi iniziative dirette a valorizzare l'AI per il rafforzamento della cybersicurezza nazionale, anche attraverso accordi con soggetti privati e forme di partenariato pubblico-privato.
Con l'articolo 18 della nuova normativa italiana in materia di intelligenza artificiale (AI), il legislatore introduce un tassello fondamentale nel quadro della difesa cibernetica del Paese. La disposizione interviene sul decreto legge 14 giugno 2021 n. 82, convertito dalla legge 4 agosto 2021 n. 109, che ha istituito l'Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn) e ne ha disciplinato compiti e funzioni. È dunque all'interno della cornice delle attribuzioni dell'Acn che viene collocata la valorizzazione...
Argomenti
I punti chiave
- Uso dell'intelligenza artificiale per il rafforzamento della cybersicurezza nazionale (Legge 132/2025, articolo 18)
- Cybersicurezza: le lezioni dalla storia
- Il contesto internazionale
- Dimensione politico-strategica e conflitti tra Stati
- Le riflessioni critiche
- Le prospettive per il futuro
- La necessità della sovranità digitale
- Competenze e lavoro