EditorialeImmobili

Parti comuni e "proprietà esclusive", una distinzione forse anacronistica

di Antonio Scarpa - Magistrato presso la Corte di cassazione

N. 31

guida-al-diritto

In alcuni recenti interventi su questa Rivista, si è discusso di ipotesi normative o interpretative volte all'efficientamento dei rapporti condominiali: dalla previsione di forme semplificate di svolgimento delle assembleeo all'adeguamento degli strumenti di tutela per far valere in giudizio la mala gestio dell'amministratore, fino alla rivitalizzazione della funzionalità del regolamento di condominio in senso proprio.Ora, Antonio Scarpa, affronta il tema della distinzione fra parti comuni e unità immobiliari di proprietà esclusiva alla luce degli interventi di riqualificazione edilizia e di riclassificazione energetica.

In alcuni recenti interventi su questa Rivista, si è discusso di ipotesi normative o interpretative volte all'«efficientamento dei rapporti condominiali».

I temi affrontati hanno riguardato la previsione di forme semplificate di svolgimento delle assemblee di condominio, l'adeguamento degli strumenti di tutela per far valere in giudizio la mala gestio dell'amministratore di condominio, la rivitalizzazione della funzionalità del regolamento di condominio in senso proprio, quello, cioè, avente portata...