Rubino Avvocati lancia Rubin, un bot di Telegram per aiutare i legali interni ad approcciarsi alla cybersecurity
Rubino Avvocati ha dato vita a Rubinosecurity_bot, un esempio di legaltech attivo su Telegram che fornisce informazioni in maniera semplice ed interattiva sui principali temi in materia di cybersecurity.
Rubino Avvocati ha dato vita a Rubinosecurity_ bot, un esempio di legaltech attivo su Telegram che fornisce informazioni in maniera semplice ed interattiva sui principali temi in materia di cybersecurity comunica una nota dello studio.
L'idea nasce come supporto all'attività dei legali interni, su iniziativa dell'avvocato Alessandro Rubino, specializzato in Privacy, Data Protection e Cybersecurity, nonché sviluppatore del bot stesso. Il dialogo con l'assistente virtuale Rubin permette di risolvere in pochi clic dubbi relativi alla compliance in materia di tutela della Privacy, alle conseguenze in caso di contenzioso nell'ambito della Protezione Dati, o di ricevere informazioni sulle principali tipologie di attacchi informatici, sulle procedure per prevenirli ed altro ancora.
Per interagire con Rubin, è sufficiente avere l'applicazione Telegram installata sul proprio dispositivo ed aprire il link di rimando al bot. L'assistente virtuale presenterà così un menù con le possibili aree di interesse e in pochi semplici clic sarà possibile per l'utente verificare le informazioni che sta cercando.
Per Alessandro Rubino, "Il buon esito della sperimentazione interna ha portato lo Studio alla scelta di condividere pubblicamente il bot, quale strumento utile per i legali interni ma potenzialmente adatto anche per avvicinare le persone al mondo della cybersecurity e per aiutarle a destreggiarsi in un ambito del diritto che riguarda tutti noi, ma che ad oggi resta particolarmente complesso e costruito per un mondo di tecnici".