Civile

Sanzione per «lite temeraria» se il ricorso è oscuro e incoerente

Dalla Cassazione condanna d’ufficio a pagare una somma a favore dell’altra parte per l’atto che non rispetta i principi di chiarezza e sinteticità codificati dalla riforma Cartabia

Judge's hammer gavel. Justice and euro money. Euro currency. Court gavel and rolled Euro banknotes. Representation of corruption and bribery in the judiciary.

di Maurizio Hazan e Filippo Martini

Il mancato rispetto dei criteri di chiarezza e sinteticità nella redazione del ricorso può portare non solo alla dichiarazione di inammissibilità dell’atto, ma anche alla condanna del ricorrente a pagare una somma per “lite temeraria”. È accaduto con l’ordinanza 12111 del 7 maggio, con cui la Cassazione ha dichiarato inammissibile un ricorso «incoerente nei contenuti e oscuro nella forma», condannando d’ufficio il ricorrente a pagare all’altra parte una somma stabilita in via equitativa, in base ...