Comunitario e Internazionale

Self-preferencing, le Big Tech e la violazione antitrust

di Francesca Sutti*

Il self-preferencing, ovvero la presunta violazione di diritto antitrust, in Europa ha guadagnato la luce dei riflettori con la pronuncia della Commissione nel caso Google Shopping, pronuncia che, nella sostanza, è stata confermata dalla Corte Generale lo scorso 10 novembre 2021. Il self-preferencing è anche il fondamento della sanzione di oltre un miliardo di euro irrogata dall'Autorità Antitrust italiana ad Amazon

La valorizzazione dei propri prodotti e servizi nell'intento di accrescere i profitti è la più elementare regola di qualunque attività economica. Tuttavia, a leggere alcune recenti pronunce, ciò non potrebbe lecitamente applicarsi ai grandi colossi tecnologici.

Stiamo parlando del c.d. self-preferencing, presunta violazione di diritto antitrust che in Europa ha guadagnato la luce dei riflettori con la pronuncia della Commissione nel caso Google Shopping, pronuncia che, nella sostanza, è stata confermata...