Un’auto ferma nel cortile condominiale non diventa rifiuto solo perché deteriorata
La decisione della Corte fiorentina offre l’occasione per riflettere su un tema che, pur apparendo marginale, origina nella pratica un elevato contenzioso
In tema di gestione dei veicoli fuori uso, non può essere qualificato come «rifiuto» un veicolo parcheggiato in area privata poiché, pur presentando segni di deterioramento (ruggine, muschio e pneumatici sgonfi), non risulti oggettivamente inidoneo alla sua funzione né lasci emergere la volontà del proprietario di disfarsene. Il regolare pagamento della tassa automobilistica, l’intenzione dichiarata e comprovata di restaurare il mezzo e il suo valore economico costituiscono elementi idonei a escludere...





