Il magistrato ha diritto di accesso agli atti del procedimento disciplinare a suo carico, anche se archiviato
di Pietro Alessio Palumbo
Sussiste l'interesse del dipendente a conoscere gli atti amministrativi su cui la richiesta disciplinare è fondata, allo scopo di tutelare i propri interessi giuridicamente rilevanti e di regolare la propria condotta

Il magistrato ha diritto di accesso agli atti del procedimento disciplinare a suo carico, anche se è stato archiviato. La vicenda affrontata dal Tar Toscana con la sentenza 463/2023 riguarda il caso di un Consigliere della Corte dei Corti in servizio presso una Sezione regionale di controllo che aveva chiesto di acquisire la documentazione allegata a un procedimento disciplinare conclusosi con l'archiviazione, nella parte in cui comprendeva la segnalazione del Presidente della sezione della Sezione...
Stretta sui migranti e politiche per il Sud, il Dl in "Gazzetta" - Il Testo
di Francesco Machina Grifeo
Aspiranti magistrati, in caso di bocciatura il parere pro veritate è irrilevante
di Pietro Alessio Palumbo