Società

Accordi di ristrutturazione, per l’omologazione in gioco anche le azioni risarcitorie

Ok del Tribunale anche senza il consenso dei creditori pubblici

di Filippo D'Aquino e Gianluca Minniti

Gli accordi di ristrutturazione possono essere omologati anche senza il consenso dei creditori pubblici, purché la soluzione prospettata dalla debitrice risulti, per l’amministrazione, più conveniente rispetto alla procedura liquidatoria.

Nel valutare le prospettive di realizzo ulteriore nei percorsi alternativi alla liquidazione giudiziale, un elemento di rilievo – ma non facilmente maneggevole – è rappresentato dall’esame delle potenzialità connesse all’esercizio delle azioni risarcitorie, recuperatorie...