Divorzio: se la donna malata non ha aiutato la famiglia assegno più consistente solo su base assistenziale
La malattia (incolpevole) non sopperisce il mancato impegno verso la famiglia ed esclude così la componente compensativa-perequativa dell’assegno divorzile
L’assegno divorzile nei confronti della moglie non può avere natura compensativa-perequativa se la donna - affetta da gravi patologie psicofisiche - non è riuscita a sacrificarsi per dare un concreto aiuto alla famiglia. Secondo la Cassazione (ordinanza n. 25618/25), quindi, in questo caso - proprio per venire incontro alle esigenze della moglie - è possibile ritoccare la somma corrisposta alla donna solo su una base fondamentalmente assistenziale.
La vicenda
Venendo ai fatti la donna ha adito la Cassazione ...