In definitiva, l'analisi dei diversi ambiti applicativi, dalla predictive policing e videosorveglianza intelligente all'elaborazione dei big data, dal transaction monitoring bancario fino agli strumenti predittivi per il pattugliamento mirato, mostra come l'IA stia progressivamente ridefinendo il volto della prevenzione penale
Alla luce di tali premesse teoriche, occorre osservare più da vicino come l'intelligenza artificiale sia già impiegata, in concreto, nella prevenzione e nel contrasto dei reati. In Europa sono operativi strumenti che applicano analisi predittive su dati personali con ricadute sulle libertà individuali. Si pensi, anzitutto, alla Direttiva PNR (Direttiva (UE) 2016/681, Passenger Name Record), che impone alle compagnie aeree di trasmettere alle autorità nazionali i dati personali dei passeggeri (nome...
Argomenti
I punti chiave
- Applicazioni pratiche di IA per la prevenzione e il contrasto ai reati
- La delicata questione delle tecnologie di riconoscimento facciale e di tracciamento dei comportamenti sospetti
- La vocazione preventiva dell’intelligenza artificiale e l’analisi dei big data
- Il contrasto ai traffici illeciti e l’analisi predittiva
- La logica dei big data e il contrasto al terrorismo
- Le mappe di pattugliamento preventivo e i rischi connessi
