GiurisprudenzaComunitario e Internazionale

IL COMMENTO - Vacanza da incubo, rimborso integrale anche se alcuni servizi del "pacchetto" sono stati forniti

di Marina Castellaneta

N. 42

Guida al Diritto

La Corte di giustizia dell'Unione europea con la sentenza depositata il 23 ottobre nella causa C-469/24 (Tuleka), ha ampliato la tutela dei turisti, contraenti deboli di un contratto, stabilendo la responsabilità del fornitore di servizi turistici che non adempie a quanto stabilito nel pacchetto turistico e limitando la portata della nozione di circostanze imprevedibili che permettono di sottrarsi alla responsabilità.

Sì al rimborso del prezzo integrale versato per un pacchetto turistico se eseguito in modo scorretto e questo anche quando alcuni servizi sono stati forniti ai viaggiatori. Nei casi in cui i disservizi siano così gravi da compromettere l'intera vacanza, il fornitore di servizi deve corrispondere integralmente l'indennizzo. È la Corte di giustizia dell'Unione europea a stabilirlo con la sentenza depositata il 23 ottobre nella causa C-469/24 (Tuleka), con la quale gli eurogiudici hanno ampliato la ...