Immobili

Il rendiconto tardivo giustifica la revoca giudiziale dell’amministratore di condominio

Il corretto adempimento contabile si pone alla base del rapporto fiduciario tra amministratore e condominio e ogni singolo condomino ha diritto a far valere il ritardo anche in caso sia intervenuta approvazione assembleare

di Fulvio Pironti

Costituisce grave irregolarità, idonea a provocare la revoca giudiziale dell’amministratore di condominio la mancata presentazione del rendiconto annuale entro il termine di 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio finanziario. L’obbligo di rendicontazione annuale rappresenta una garanzia essenziale per il controllo dell’operato dell’amministratore e per la trasparenza nella gestione condominiale sicché la sua violazione, anche per una sola annualità, integra grave irregolarità non sanabile con ...