LegislazioneGiustizia

LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA - LE NOVITÀ - Una riforma imperfetta che darà vita a un sistema complesso e inefficiente

di Giuseppe Finocchiaro

N. 39

Guida al Diritto

Non è difficile vaticinare (specie perché i voti contrari sono stati 109, ben oltre gli 80 necessari) che la riforma costituzionale nota come di "Separazione delle carriere" è destinata, in seguito all'approvazione in tempi assai brevi del Senato, ad essere sottoposta all'approvazione dell'intero corpo elettorale in un referendum

Il disegno di legge costituzionale, intitolato "Norme in materia di ordinamento giurisdizionale e di istituzione della Corte disciplinare", è stato approvato il 18 settembre 2025 in seconda votazione dalla Camera dei deputati con 243 voti a favore su 400. Una maggioranza ampia, ma non pari al quorum dei due terzi dei componenti necessaria, ai sensi dell'articolo 138, comma 3, della Costituzione, per non fare luogo al referendum popolare, ove richiesto da "un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila...