L'istituto della liberazione anticipata di cui all'articolo 54 dell'ordinamento penitenziario, in forza del combinato disposto di cui agli articoli 57 e 76 della legge 689/1981, 47 comma 12-bis e 54 dell'ordinamento penitenziario, è applicabile alla pena sostitutiva dei lavori di pubblica utilità. Così si è espressa la Cassazione con la sentenza 13 marzo 2025 n. 10302.
L'istituto della liberazione anticipata di cui all'articolo 54 dell'ordinamento penitenziario, in forza del combinato disposto di cui agli articoli 57 e 76 della legge 689/1981, 47 comma 12-bis e 54 dell'ordinamento penitenziario, è applicabile alla pena sostitutiva dei lavori di pubblica utilità. Così si è espressa la Cassazione con la sentenza 13 marzo 2025 n. 10302.
Il caso sottoposto all'esame della Cassazione
La Corte di cassazione ha dunque affermato l'applicabilità dell'istituto della liberazione anticipata alla pena sostitutiva del lavoro...
Argomenti
I punti chiave
- Il caso sottoposto all'esame della Cassazione
- Una lettura (troppo?) ampia della "clausola di compatibilità" apre la strada alla liberazione anticipata per i Lpu
- La sentenza determina la rottura della coerenza sistematica della riforma "Cartabia"
- Le gravi ricadute sul piano applicativo
- I possibili effetti "a cascata" del principio affermato dalla Cassazione
Separazione carriere: riforma utile a una giustizia che guarda al futuro
di Francesco Petrelli - Presidente dell'Unione delle camere penali italiane