Malpractice medica, il paziente deve provare che dalla condotta violativa è derivata la sua lesione
Dunque è necessario dimostrare che l’infezione da epatite C è avvenuta a causa di pratiche sanitarie non conformi agli standard di sicurezza
Oggetto della controversia innanzi all’adito Tribunale di Salerno (sezione II, sentenza 28 ottobre 2025 n. 4325) è la verifica del nesso causale - e la valutazione del danno biologico da presunta responsabilità medica – tra le cure sanitarie prestate a un paziente e la contrazione del virus dell’epatite C (a seguito delle numerose trasfusioni di sangue che gli venivano praticate).
Onere probatorio sul paziente
Fermo ...





