Responsabilità

Malpractice: il ruolo della Ctu nella formazione della prova

La consulenza tecnica può presentare carattere “percipiente”, sicché il Giudice ha la facoltà di affidare al perito non solo l’incarico di valutare i fatti accertati, ma anche quello di accertare i fatti medesimi

di Giuseppe Cassano

In materia di malpractice medica la consulenza tecnica d’ufficio (CTU) risulta conforme con il principio di diritto secondo il quale, quando l’accertamento di determinate situazioni di fatto possa effettuarsi soltanto con il ricorso a specifiche cognizioni tecniche, al consulente tecnico di ufficio è consentito anche acquisire ogni elemento utile a rispondere ai quesiti, sebbene risultante da documenti non prodotti dalle parti, sempre peraltro che si tratti di fatti accessori rientranti nell’ambito...