Niente permesso premio senza presa di coscienza del reato
La Cassazione ha chiarito che il permesso premio non può essere concesso senza un’effettiva revisione critica del comportamento del condannato
No al permesso premio in assenza di una revisione critica ed effettiva del comportamento del condannato che continua a proclamarsi innocente. È quanto si ricava dalla sentenza n. 30360/2025 della prima sezione penale della Cassazione, chiamata a pronunciarsi sul ricorso di un uomo avverso il diniego del permesso premio disposto dal magistrato di sorveglianza.
La vicenda
Quest’ultimo aveva negato...