Niente rendita Inail alla moglie del contadino deceduto mentre passava la vernice nel capannone
Non si trattava, infatti, di un’attività legata al lavoro di imprenditore agricolo ex articolo 2135 del codice civile
La rendita Inail spetta al coniuge superstite nella misura in cui l’ex (deceduto) abbia espletato un’attività riconducibile all’attività professionale svolta. Questo il principio espresso dalla Cassazione con l’ordinanza n. 27405/25.
Venendo ai fatti la Corte d’appello di Napoli ha confermato la sentenza di primo grado di rigetto del ricorso proposto dalla moglie volto a conseguire la rendita a superstite ex lege 296/2006 in relazione all’infortunio mortale occorso al coniuge, durante l’esecuzione...