Onlyfans: girare i video a terzi è reato
La Cassazione chiarisce che condividere con terzi un video sessualmente esplicito tratto da Onlyfans integra il reato di revenge porn ex art. 612-ter c.p. Il consenso dato in piattaforma non si estende oltre i destinatari autorizzati
La diffusione non autorizzata di contenuti sessualmente espliciti condivisi sulla piattaforma Onlyfans integra il reato di revenge porn ex art. 612-ter c.p. Ciò in quanto il consenso della persona ritratta, espresso al momento della condivisione del video (a pagamento) è circoscritto alla facoltà di visualizzazione del solo o dei soli destinatari del contenuto stesso. È quanto si ricava dalla sentenza della quinta sezione penale della Cassazione n. 30169/2025.
La vicenda
La vicenda nasce a seguito di un video...